Biografie – Tina Modotti
Biografia di Tina Modotti, rivoluzionaria, comunista, artista, fotografa, femminista, combattente nella guerra civile spagnola.
Biografia di Tina Modotti, rivoluzionaria, comunista, artista, fotografa, femminista, combattente nella guerra civile spagnola.
Fu grande pilota di caccia, medaglie sul petto, ma girava spesso nudo. Passava ore, a volte dormiva, in cima a un albero, assieme all'inseparabile aquila ammaestrata. Era un guerriero, ma voleva insegnare la scienza dell'amore.
All'inizio del 900 i Florio toccarono l'apice della potenza economica e della ricchezza personale. Franca Florio ne fu l'icona. Aveva gioielli così preziosi, che le consigliarono di non indossarli a corte, per non far sfigurare la regina.
La “storia della colonna infame“ è il resoconto dell’assurdo processo che nel 1630 porta alla condanna e alla terribile esecuzione di due presunti “untori”
Sul patibolo A 28 anni Dostoevskij venne imprigionato e condannato a morte, per partecipazione a società segreta con scopi sovversivi. Fu graziato dallo zar, ma gli fu comunicato quando era già davanti al
Ancora non c'è
Indovinate a quali famosi romanzi appartengono questi incipit
Il sogno populista di Chavez brucia all'inferno Chavez fu eletto presidente del Venezuela alla fine del 98 con il 56% dei voti e con un programma tutto teso a migliorare le
Ogni anno scolastico ho lasciato alle mie classi dei suggerimenti di lettura per l’estate , cercando di spiegare perché quei libri mi erano piaciuti, nella (spesso vana ) speranza, che accomuna tutti gli insegnanti, di
Non lavorano Non combattono Fanno tanti figli Diventeranno i padroni di Israele? Nel giro di un ventennio gli ultraortodossi saranno il il 30% degli isareliani. Oggi sono poco meno di un milione
Recensione del libro di Stefania Auci, I leoni di Sicilia. La storia della famiglia Florio, che da un piccolo negozio arrivò ad avere un impero economico e lo perse in poco tempo
I molti vizi e le poche virtù degli italiani che Leopardi mise in luce già 200 anni fa
Biografia di Guido Picelli, l'uomo che alla testa degli arditi del popolo, a Parma fermò i fascisti di Balbo